"Un regalo sotto la neve" di Karen Swan, recensione

Buon pomeriggio Readers! 

Rispetto agli altri anni, il 2018 è stato una delusione per i pochi libri che ho letto. Ho avuto dei periodi davvero no, e non riuscendo a trovare la lettura giusta, ero bloccata in un limbo. Per fortuna il 2019, sembra iniziato bene. 

Oggi vi propongo la recensione dell'ultimo libro di Karen Swan. Un'autrice che apprezzo sempre di più. 




Trama 

Si dice che dietro ogni grande uomo ci sia sempre una grande donna. In effetti dietro tutti i personaggi più in vista di Londra c’è lei: Alex Hyde, consulente per il business delle eccellenze. È lei la donna a cui gli uomini più potenti della City si rivolgono quando hanno bisogno di una strategia per affrontare i momenti di stress. Quando le viene offerta una somma incredibile per rimettere in carreggiata il rampollo della famiglia proprietaria di una grande compagnia di whisky scozzese, Alex accetta senza esitazioni: è lavoro, potrebbe farlo anche a occhi chiusi. E invece… Nessuno degli uomini che ha affiancato è minimamente paragonabile a Lochlan Farquhar. L’erede delle distillerie Kentallen, infatti, non è abituato a sentirsi dire no. È un ribelle, e Alex deve trovare il modo di entrare nella sua testa, se non vuole che metta l’impresa di famiglia in ginocchio. Ma più si impegna per evitare il disastro, e più si rende conto che, per la prima volta nella sua vita, non è lei ad avere il controllo sulla situazione. E non è sicura che le dispiaccia.

Recensione

Durante questa lettura, credo di essermi presa una bella infatuazione per la Scozia, con le sue leggende e i paesaggi da cartolina. Non è la prima volta che leggo storie ambientate in questi luoghi. Mi hanno da sempre affascinato. Questo libro è stato un po' come la ciliegina sulla torta. 

Alex ha un solo obiettivo nella vita: il successo. E c'è riuscita. Ha fondato una sua agenzia di consulenza per il business e si è fatta un nome. E' diventata tra le consulenti più ricercate e pagate. Se poi aggiungiamo che ha poco più di trent'anni, sembra quasi impossibile.

Lochlan è l'erede della più importante compagnia di whisky scozzese. E' arrogante, presuntuoso, e ultimamente sta mettendo a dura prova la pazienza del consiglio di amministrazione della Kentallen.
Quando si ritrova Alex alle calcagna, prova con tutti suoi mezzi a farla andar via, a impedirgli di aiutarlo. Ma, non avendo preso in considerazione la tenacia della ragazza, molto presto dovrà rassegnarsi all'idea di trovarsela d'avanti nei momenti più disparati e improbabili. 

"E' stato come se tu avessi bisogno che io sopravvivessi. Come se avessi bisogno di me. Non c'era niente e poi, all'improvviso, c'eri tu. Sei stata come un'esplosione nella mia mente." 

Non è il primo romanzo della Swan che leggo, e ora che ci penso, credo proprio di aver letto tutti i suoi libri pubblicati in Italia, e ancora una volta sono riuscita ad apprezzare il suo stile di scrittura. 

"Un regalo sotto la neve", può sembrare un romance delicato, ambientato in un posto meraviglioso, e invece mi ha sorpreso. Ad ogni nuovo capitolo, il colpo di scena. Segreti da svelare, incendi misteriosi, passati turbolenti. Un mix perfetto per ogni sognatrice romance. 

Ma, la cosa che mi ha conquistato è stato l'intreccio tra la storia di Alex e Lochlan con quella di Clarissa e Percy avvenuta quasi 100 anni prima, quando la nave "ss Tuscania" fu colpita e affondò vicino alle coste di Islay. Possono due storie così lontane tra loro ad avere degli elementi in comune oltre al luogo? La risposta è si. 

Se non avete ancora letto niente di questa autrice, vi consiglio vivamente di inserire qualcosa di suo nella vostra WL. Magari, visto il periodo in cui siamo, potreste iniziare proprio da questo libro. 

Un bacio, 
Angela 💗


P.s: La storia del "ss Tuscania" è vera. L'autrice ha solo romanzato un po' i fatti, ma quei contadini aiutarono veramente i soldati americani.

P.p.s: non ho mai assaggiato del Whisky in vita mia, però leggendo questo libro, un Kentallen lo avrei provato per davvero!!