04 novembre 2017

"Io e te come un romanzo" di Cath Crowley, recensione


Buon sabato Readers! 

Il libro che vi propongo oggi è "Io e te come un romanzo" di Cath Crowley. Un Young Adult che mi ha sorpreso con i suoi personaggi e il suo stile narrativo. Mi sono piaciute un sacco di cose, ma se dovessi sceglierne solo una sarebbe sicuramente la "Biblioteca delle lettere". ❤

Trama

Ci sono ferite che non si rimarginano, giorni che non si dimenticano. Come il giorno in cui Rachel ha detto addio al suo migliore amico, Henry Jones. Era una sera d'estate, e lei stava per trasferirsi dall'altra parte del Paese. Ma, prima di andarsene, si era nascosta nella libreria gestita dai Jones e aveva infilato una lettera nel libro preferito di Henry. Una lettera d'amore a cui Henry non aveva mai risposto. Ora, però, sono passati tre anni e quel giorno sembra lontano una vita intera. Perché nel frattempo il fratello di Rachel è morto, e lei è l'ombra di quel che era. Il dolore la soffoca, e l'unica via d'uscita sembra tornare a casa. Dalle cose che Rachel ama di più: la libreria e Henry. I due iniziano quindi a lavorare fianco a fianco, circondati dai libri, confortati dalle parole. E, mentre tra gli scaffali impolverati della libreria si intrecciano le storie di tutta la città, Rachel e Henry si ritrovano. Perché non c'è posto migliore delle pagine di un libro per ritrovare se stessi.

Recensione 


"Siamo i libri che leggiamo e le cose che amiamo. Cal è l'oceano e le lettere che ha scritto. I nostri fantasmi si nascondono nelle cose che ci lasciamo alle spalle." 
Cari lettori, 
ho pensato molto a come strutturare questa recensione, e alla fine ho capito che l'unico modo che sentivo "mio" era scrivere una lettera per rendere omaggio a una delle cose che ho amato di più in questo libro: La biblioteca delle lettere. 
Ho iniziato "Io e te come un romanzo", incuriosita dai pareri positivi ed entusiasti che circolano in rete. Ero un po' scettica, ma dopo pochi capitoli Rachel e Henry mi hanno conquistato. Sia singolarmente, che insieme. Ho apprezzato Rachel per la forza e la determinazione di ricominciare, quando l'unica cosa che voleva era stare seduta in riva all'oceano a fissare il vuoto. Henry mi ha conquistato per l'amore che ha per i libri, e anche per l'ingenuità iniziale con cui si fa "sottomettere" dalla fidanzata. Insieme sono stati prima una coppia stupenda di amici e poi due persone che si amano, ma che non trovano il coraggio di ammetterlo. E' la prima volta che leggo un romanzo di Cath Crowley e devo dire che il suo stile mi piace tantissimo. Mi è entrata dentro con emozioni forti e difficili come il lutto, ha saputo farmi ripercorrere avvenimenti importanti passati attraverso le lettere inserite nei libri e, attraverso quelle stesse lettere mi ha fatto conoscere gli altri protagonisti di questa storia che altrimenti sarebbero rimasti sempre nascosti. Una delle parti che mi ha emozionato di più è senza ombra di dubbio lo scambio epistolare tra Pitea e George. Avevo intuito chi si potesse nascondere dietro quelle lettere, ma scoprirlo non ha fatto meno male. Avrei tifato per loro fino alla fine. Anche se breve, la loro è stata una gran bella storia d'amore. Perché quei due di amavano, su questo non c'è il minimo dubbio. Tutti loro mi hanno fatto trascorrere delle ore stupende e spero che anche voi possiate trovare il tempo e la voglia di conoscere questi meravigliosi protagonisti di questa storia. 


"Se il mio futuro già esiste da qualche parte, non voglio saperlo. Voglio vivere nell'illusione di avere il completo controllo della mia vita." 

Un bacio, 
Angela ❤

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