Titolo: Il nostro attimo infinito
Autrice: A. Meredith Walters
Genere: Ya Adult/New adult
Editore: Newton Compton editori
1. Il nostro attimo infinito, Find You in the Dark
1.5 Cloud Walking
2. Light in the Shadows
Giudizio:❤❤❤❤
Passione:❤❤ ❤❤
"Le falle si chiuderanno. Gli strappi saranno ricuciti. Ma io non sarò mai più quella che ero. Prima di lui. Del mio folle, bellissimo amore."
Trama
Maggie Young è una ragazza come tante altre: ha amici tranquilli, genitori comuni, voti nella media… insomma, una vita normale. Almeno fino a quando non incontra lui: Clayton Reed, un ragazzo in perenne fuga dal suo passato, che lotta per liberarsi dai demoni che vorrebbero trascinarlo nell’abisso. Clayton non ha mai pensato di poter aspirare ad avere un briciolo di felicità. Almeno finché non ha incontrato lei. Maggie è convinta che il loro amore potrà superare tutti i problemi. Clay è sicuro che lei sia tutto ciò di cui ha bisogno per mettere finalmente ordine nella sua vita incasinata. Insieme, potranno affrontare il mondo intero. Ma le tenebre sono sempre là fuori, in agguato. E talvolta il più grande ostacolo al vero amore è dentro di noi.
Recensione
"Quel ragazzo era stato all'inferno e ne era tornato"
Mai frase più giusta per Clay. E' proprio così.
Abbiamo di fronte a noi un ragazzo problematico, con evidenti segni di squilibrio. Ha continui sbalzi di umore, tiene a distanza le persone e cerca con tutto se stesso di mantenere in profilo basso..
Ci riuscirà fino a quando il primo giorno di scuola non va a sbattere contro Maggie.
Da qui tutto sarà un alternarsi di momenti felci a momenti di profonda lotta contro se stessi e contro le proprie emozioni.
Avranno un'iniziazione all'amore fuori dalla norma che ti farà sperare ancora di più in un lieto fine.
Un lieto fine che sembra sempre più lontano e improbabile ogni volta che il susseguirsi di scelte sbagliate portano ad eventi che sai che non porteranno niente di buono.
Non è stato semplice per me andare oltre il personaggio di Maggie. Non fraintendetemi, ma non sono riuscita a farmela piacere. Ogni su capriccio, ogni suo comportarsi da immatura mi ha fatto prudere le mani.
Lo so, che ha solo 17 anni, ma a quell'età non si è piccoli. Non si è stupidi. Si è in grado di capire quando è il momento di chiedere aiuto a qualcuno più capace di te. Quando è il momento di fare un passo indietro e non cercare di "sostituirti alle medicine". Si, perchè a un certo punto è questo quello che fa. Senza rendersene conto o facendo finta di niente.
Arrivata all'epilogo mi sono chiesta più volte se molte cose potessero essere evitate. Mi aspettavo un personaggio con una forza maggiore, che riuscisse a non sommergere in questo modo.
Leggerò il seguito? Certo che si, perchè nonostante tutto voglio il loro lieto fine. E se per leggerlo dovrò sopportare Maggie e le sue bambinate lo farò.
Se dovessi dare un giudizio in maniera non profonda, credo che sarebbe più tosto basso, ma siccome voglio andare oltre, la storia che racconta merita e anche tanto.
Quindi se non lo avete ancora letto, l'unico consiglio che posso darvi è quello di non fermarvi a Maggie, ma di andare oltre perchè il dolore, la paura, la malattia... hanno bisogno di essere letti.
Un bacio,
Angela.
"Quel tipo era troppo chiuso e un bel po' triste. Ero convinta che nessuno potesse sopravvivere con dei rapporti personali così esigui. Forse ero stata invadente, ma qualcosa mi diceva che c'era una parte di lui che ne aveva bisogno."
Ci riuscirà fino a quando il primo giorno di scuola non va a sbattere contro Maggie.
Da qui tutto sarà un alternarsi di momenti felci a momenti di profonda lotta contro se stessi e contro le proprie emozioni.
Avranno un'iniziazione all'amore fuori dalla norma che ti farà sperare ancora di più in un lieto fine.
Un lieto fine che sembra sempre più lontano e improbabile ogni volta che il susseguirsi di scelte sbagliate portano ad eventi che sai che non porteranno niente di buono.
"Capii senza che mi dicesse niente che la sua era stata una vita difficile. E che qualsiasi cosa stesse passando lo aveva costretto a tirare su quel muso gigantesco che teneva tutti efficacemente a distanza."
Non è stato semplice per me andare oltre il personaggio di Maggie. Non fraintendetemi, ma non sono riuscita a farmela piacere. Ogni su capriccio, ogni suo comportarsi da immatura mi ha fatto prudere le mani.
Lo so, che ha solo 17 anni, ma a quell'età non si è piccoli. Non si è stupidi. Si è in grado di capire quando è il momento di chiedere aiuto a qualcuno più capace di te. Quando è il momento di fare un passo indietro e non cercare di "sostituirti alle medicine". Si, perchè a un certo punto è questo quello che fa. Senza rendersene conto o facendo finta di niente.
Arrivata all'epilogo mi sono chiesta più volte se molte cose potessero essere evitate. Mi aspettavo un personaggio con una forza maggiore, che riuscisse a non sommergere in questo modo.
Leggerò il seguito? Certo che si, perchè nonostante tutto voglio il loro lieto fine. E se per leggerlo dovrò sopportare Maggie e le sue bambinate lo farò.
Se dovessi dare un giudizio in maniera non profonda, credo che sarebbe più tosto basso, ma siccome voglio andare oltre, la storia che racconta merita e anche tanto.
Quindi se non lo avete ancora letto, l'unico consiglio che posso darvi è quello di non fermarvi a Maggie, ma di andare oltre perchè il dolore, la paura, la malattia... hanno bisogno di essere letti.
Un bacio,
Angela.
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